Monza 23 Ottobre 2022
Si chiude col 3° posto nel 20° Valle Olona Day a Gorla Minore (VA), cronosquadre benefica, quella che potrebbe essere l’ultima stagione agonistica del monzese Londoni.
L’amarezza per le vicende politiche legate all’incarico di Consigliere Regionale, unite al logorio di oltre 45 stagioni in sella, potrebbero portare l’ex iridato alla decisione di dedicarsi alla bicicletta senza più l’impegno di partecipare alle gare: nei prossimi mesi una profonda riflessione sarà d’obbligo, unitamente a quella sull’opportunità di continuare a lavorare in un contesto dirigenziale che al suo interno ha un vero e proprio cancro che andrebbe estirpato.
Profondere inpegno, tempo, denaro in grande quantità portando benefici economici innegabili per la Federazione Ciclistica Italiana, certificati dai numeri dell’attività creata dal monzese, per poi vedersi mettere in stato d’accusa da un personaggio che rappresenta il cancro peggiore che un contesto dirigenziale possa avere al suo interno, mette l’ex tricolore nella condizione di ripensare all’opportunità di continuare nell’impegno a favore degli ambienti Federali.
Potrebbe così accadere l’ipotesi di un cambio di maglia a livello dirigenziale, per quanto riguarda quella sportiva, si deciderà durante l’inverno.
Sono stati anni di gioie, dolori (tanti), soddisfazioni e delusioni, coronati però da un titolo iridato, tre Europei e otto Italiani in tutte le specialità, che costituiscono un palmares forse unico ed inimitabile.
Grazie a tutti per il supporto avuto, ma sopratutto alla mia famiglia che mi ha messo in bicicletta nel lontano 1975, grazie a Papà Enrico, direttore sportivo di lungo corso, a mamma Vincenzina sempre presente alle gare, e in tempi recenti a Maria Grazia e alla piccola Diana che mi hanno sopportato per tutti questi anni.
Grazie a tutti.